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L’azienda e il territorio

Vignaioli da quattro generazioni in Oltrepò Pavese

L’azienda porta il nome di mio padre, da cui l’ho ereditata nel 1990, ma la famiglia Torti coltiva ormai da generazioni i vigneti di proprietà sulle colline di Montecalvo Versiggia, piccolo comune dell’Oltrepò Pavese con colline che sono da secoli il terreno ideale per la coltivazione della vite.

L’Oltrepò Pavese è la terza area di produzione di vini certificati in Italia  (dopo il Chianti e l’Astigiano) e la prima zona di produzione del Pinot Nero (circa il 75% dell’intera produzione nazionale).

L’Oltrepò Pavese è una delle zone più importanti a livello mondiale per la produzione di spumanti con 12 milioni di bottiglie annue (di cui 1.5 milioni di spumante Metodo Classico). I vitigni più sono coltivati sono Croatina (4.000 ettari, il 70% dell’intera produzione nazionale), Barbera (3.000), Pinot Nero (quasi 3.000) e Riesling (1.500), e su questi vitigni puntiamo molto anche noi come azienda.

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I nostri vigneti

I vigneti dell’azienda (10 ettari con certificazione biologica) sono in parte nuovi impianti con sesti fitti (4500 ceppi/ha) ed in parte vecchi vigneti di circa 40 anni di età, con densità di circa 3000 ceppi/ha. Il terreno è tendenzialmente argilloso-limoso, compatto, povero di sostanza organica e ricco di potassio.

Da sempre l’azienda attua l’inerbimento dell’interfila. Le concimazioni sono ridotte al minimo e le potature, a Guyot, sono corte, con un massimo di 10 o 12 gemme per ceppo. La ricchezza della terra, la favorevole esposizione e l’andamento climatico molto regolare, sono le condizioni ideali per la sintesi di aromi particolarmente intensi nei vini bianchi e per la produzione di rossi importanti e da invecchiamento.

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